Lo spazio è un posto violento
Cortesia: ESA (<a href="http://f.cl.ly/items/152x3n0r0t2b331R3130/pannellisolari.jpg" target="_blank">vedi in alta risoluzione</a>)
L’immagine mostra una sezione dei pannelli solari ritirati dal telescopio spaziale Hubble nel 2002, nel corso della missione STS-109 eseguita dallo shuttle Columbia. Sono visibili tre fori prodotti da micrometeoriti: i due in alto sono segni di impatti frontali, mentre quello in basso a destra è stato causato da un impatto avvenuto sul lato posteriore (non visibile) del pannello. La velocità di simili impatti, nell’ordine delle decine di km al secondo, è tale che anche oggetti piccolissimi possono creare danni notevoli. Gli strati di protezione in casi simili servono a poco: l’oggetto danneggiato deve essere sostituito.
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Michele Diodati ama lo spazio ma non disdegna il tempo. Amico personale di Talete, passeggiava con lui quando questi cadde in un fosso, intento com'era a scrutare le stelle.
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